La leonessa Costanza ha ricevuto un'educazione uguale a quella dei leoncini, per espresso ordine del padre Innico, creando scandalo e critiche malevole. Costanza cresce curiosa e felice ma un giorno disobbedisce al padre per andare alla ricerca del tesoro inestimabile nella Grande montagna misteriosa. Non andrà da sola ma la compagnia che ha scelto non è proprio delle più raccomandabili. A seguire i suoi passi penserà anche il Consiglio del Bosco, della Collina, del Picco e del Mare.
Favoletta liberamente ispirata a Costanza d'Avalos, principessa di Francavilla (Napoli, 1460 - Ischia, 1541), donna coltissima grazie alla modernità del padre Inigo che, cosa rarissima in quei tempi, le garantì il diritto ad un'educazione raffinata.
Con valore pedagogico riconosciuto metodo Pizzigoni-Chistolini.
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